INVERNO - con unestensione di 126 Kmq, si colloca a sud-ovest della Valle dAosta; confina con sette comuni valdostani (Courmayeur, Prè-saint-Didier, Morgex, La Salle, Avise, Arvier, Valgrisenche) e quattro savoiardi (Sainte-Foy-en Tarantaise, Montvalezan, Séez, Boug-Saint-Maurice).
Sci - Da fine novembre a fine aprile La Thuile offre un'ampia scelta di piste per ogni difficoltà, dalle numerose e ampie piste "blu" per principianti, alle divertenti e varie "rosse" per coloro che intendono lo sci come uno svago, per finire alle impegnative "nere", con pendenze fino al 78%, per gli sciatori più esperti. Grazie al particolare microclima e alle abbondanti precipitazioni le piste sono sempre perfettamente innevate. Se non basta ci sono 300 cannoni per la produzione di neve programmata.
Escursioni - Dal centro di La Thuile partono numerosi sentieri. Si può, per esempio, raggiungere il rifugio Deffeyes ai piedi del ghiacciaio del Rutor, le tre cascate di La Joux e numerosi laghetti glaciali. Altri itinerari toccano le vallate dell'Orgère e di Chavanne, punti panoramici privilegiati sul Monte Bianco. Da La Thuile si può inoltre raggiungere in circa due ore e trenta minuti la vetta del Monte Belvedere dove si gode uno dei migliori panorami. Anche dal Colle San Carlo, facilmente raggiungibile da La Thuile, partono interessanti tracciati. Si può raggiungere il Belvedere d'Arpy, stupenda balconata sulla catena del Monte Bianco, il lago d'Arpy e il Colle.
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ESTATE - Il lago Verney spicca d'estate, da qualsiasi itinerario che porta al colle, andando a comporre il paesaggio unico del Piccolo San Bernardo. Ma il Lac Verney merita di essere osservato non solo come un bellissimo specchio d'acqua in mezzo alle montagne. È un "pezzo" di storia dell'ambiente creata dall'opera dei ghiacciai, con un ecosistema caratterizzato da particolari equilibri biologici, su cui spicca in maniera evidente la variabilità della flora.
L'intero giro del lago, da fare a piedi, si compie in circa tre quarti d'ora. Per raggiungerlo basta seguire le indicazioni presenti lungo la statale sul versante italiano.
Natura - Se amate il contatto diretto con la natura e con la formidabile vista sul ghiacciao del Ruitor non dovete far altro che raggiungere il versante dell'Arnouvaz dove risalirete con una comoda seggiovia con tappeto d'imbarco per poi ritornare nel cuore dell'Espace attraverso la seggiovia dell'Argillien Expres, per continuare fino ai 2641 metri del monte Belvedere, la cima più alta del comprensorio e scendere in Francia oppure raggiungere Chaz Dura dove un panorama a 360° sulle più alte vette d'Europa vi aspetta.
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